Palazzo Ronzani

Edificio storico, Bologna

Palazzo Ronzani


Palazzo Ronzani sorge in posizione centralissima, tra la frequentata via Rizzoli e Piazza Re Enzo. Realizzato nel 1914 dagli architetti Gualtiero Pontoni e Ettore Lambertini, il palazzo colpisce per la facciata angolare e per il pastiche di stili diversi che lo compongono, tra cui spicca il Liberty della pensilina in ferro costruita nel 1921 da Umberto Costanzini in corrispondenza dell’allora fermata del tram.

L’epoca in cui sorse Palazzo Ronzani fu caratterizzata da importanti sconvolgimenti in ambito urbanistico, che culminarono con l’ampliamento di via Rizzoli e l’abbattimento di alcune torri medievali, oltre che dalla riprogettazione dell’antico Mercato di Mezzo. L’area in cui oggi si erge Palazzo Ronzani era un tempo occupata da alcune botteghe del Mercato di Mezzo e dai suoi stretti vicoli, che lasciarono spazio ad eleganti edifici come il palazzo stesso.

Il Cinema Modernissimo e gli altri usi del palazzo

Voluto dalla famiglia Ronzani, attiva nella produzione di birra, nel corso del tempo il palazzo ha avuto varie destinazioni d’uso. La più conosciuta è sicuramente quella del Cinema Modernissimo, edificato nel piano interrato del palazzo subito dopo la sua inaugurazione e rimasto aperto fino al 2007. Attualmente sono in corso i lavori per la riapertura della sala cinematografica tanto cara ai bolognesi, avviati nel 2016 per opera della Fondazione Cineteca di Bologna, che riporteranno il Modernissimo agli antichi splendori.

Al momento Palazzo Ronzani è occupato da alcune attività commerciali: il piano terra del cinema è sede di una catena di abbigliamento, mentre poco più in là si trova una storica gioielleria. Il portico che dà su Piazza re Enzo è conosciuto infine come “l’angolo dei cretini”, perché proprio qui un tempo gli sfaccendati amavano passare le loro giornate, spesso in ammirazione delle ragazze che passeggiavano sotto le arcate.