Piazza del Municipio e Palazzo Ducale

Piazza, Ferrara

Piazza del Municipio e Palazzo Ducale


Piazza del Municipio e Palazzo Ducale sono due monumenti simbolici per la città di Ferrara. La piazza rappresenta il cuore del Palazzo Ducale, e per accedervi è necessario attraversare l’arcata che la separa dalla piazza antistante la Cattedrale di Ferrara. Altri due accessi si trovano verso via Garibaldi, tramite il Volto della Colombina, e in Via Cortevecchia, tramite il Volto del Cavalletto.

Piazza Municipio ospita oggi varie manifestazioni, concerti e conferenze, nonché le prove del Palio della città, che si tiene ogni anno a fine maggio nella vicina Piazza Ariostea.

Affiancata dalla novecentesca Torre della Vittoria, il Palazzo Ducale che vediamo oggi risale al 1924, anno in cui l’edificio venne ricostruito sulla base dell’originale trecentesco.

Le statue di Nicolò III e Borso D’Este

Attraversando l’ingresso del palazzo veniamo accolti dalle statue raffiguranti Nicolò III e Borso D’Este, due membri della famiglia degli Estensi, signori di Ferrara. Le due statue sono in realtà copie delle opere originali, distrutte dalle truppe napoleoniche nel 1796.

Nicolò III è rappresentato a cavallo, mentre Borso siede sulla sedia vescovile con in mano uno scettro, simbolo del suo potere sulla città. Borso è passato alla storia anche per via di una splendida Bibbia miniata che oggi si trova nelle collezioni comunali della città di Modena.

Le colonne su cui si ergono le statue vennero in parte realizzate con materiali derivanti dall’abbattimento di alcune lapidi provenienti dal Cimitero Ebraico di Ferrara, voluto dal Tribunale dell'Inquisizione.

La Piazza del Municipio

Piazza del Municipio coincide con la grande corte interna che si apre una volta superata l’arcata di ingresso. Ciò che colpisce subito lo sguardo è lo Scalone d'Onore, una scalinata rivestita in marmo bianco progettata Pietro Benvenuto e terminata nel 1481. Lo stile rinascimentale dello scalone strizza l’occhio all’arte veneziana di quell’epoca, ma nella balaustra riprende anche qualche elemento gotico.

Pietro Benvenuto lavorò a molti progetti in città durante il Quattrocento, ad esempio l’ampliamento di Palazzo Schifanoia, il nuovo Cortile del Palazzo, la cappella interna e il Giardino della Fontana. Palazzo Ducale rappresenta però l’unica testimonianza del lavoro di Benvenuto in città ad essere giunta quasi intatta fino a noi.

Cosa vedere all’interno del Palazzo Ducale di Ferrara

Palazzo Ducale ospitava un tempo i ricchi appartamenti degli Estensi, riconoscibili già dal cortile per via del marmo bianco che decora le loro finestre.

All’interno del palazzo troviamo il cosiddetto Camerino delle Duchesse, un ambiente molto particolare caratterizzato da pannelli in legno dorato che ricoprono le pareti, opera di Sebastiano e Camillo Filippi (1565). ll camerino venne ideato per le duchesse Eleonora e Lucrezia d'Este.

Il palazzo ospita inoltre la Sala Estense, prima cappella di corte, il luogo in cui venivano esposte le salme dei duchi e che successivamente fu trasformato in un teatro; infine, la sala dell'Arengo, con affreschi dedicati alla città di Ferrara dipinti da Achille Funi tra il 1934 e il 1937.